meditazione



Presenza, centratura, campo energetico



La meditazione è uno stato di Presenza e di percezione profonda di sè e del momento presente che migliora lo stato della salute mentale e riattiva le funzioni vitali agendo sul piano energetico e emozionale della persona favorendo lucidità e connessione con il Qui e Ora.

Esistono differenti tipi di meditazione provenienti da culture diverse ma con lo stesso obiettivo.


Nel Tantra Lovevolution facciamo esperienza con:

- la meditazione Zen o meditazione silenziosa (Zazen),

- la meditazione camminata del monaco tibetano Tich Nah Than,

- le meditazioni di Osho

- la Tandava, meditazione danzata


La meditazione è uno strumento estremamente valido per ogni persona e come sostegno per ogni attività. Se sei un artista, la meditazione ti consentirà di espandere la tua creatività. Se sei una persona molto impegnata sul lavoro, la meditazione sarà un valido aiuto per farti mantenere calma e concentrazione.

Man mano che praticherai la meditazione, ti renderai conto di avvicinarti gradualmente a un stato di centratura e di tranquillità.

La confusione e il chiacchiericcio mentale pian piano si affievoliranno. Inizierai ad apprezzare sempre di più gli aspetti più semplici e particolari della tua vita quotidiana. Comincerai a notare e a prestare attenzione a tante piccole cose che prima ti passavano inosservate.





Magari inizierai ad assumere un atteggiamento più distaccato verso le cose materiali. Tutto ciò è una conseguenza tipica e naturale della Meditazione.

La Meditazione è necessaria per poter affrontare la cerimonia di massaggio tantra dove la meditazione serve perchè la persona possa trovare uno stato di Presenza e benessere, attraverso l' ascolto del respiro e il micro-movimento.

Questo è utile nella Relazione e nella sessualità per restare 'energeticamente ed emotivamente aperti' e senza proiezioni. La Meditazione facilita l'Esperienza dell'estasi nel Tantra.

Nelle esperienze di Meditazione in coppia si sperimenta l'unione energetica e l'amplificazione del campo energetico insieme ad un Partner, attraverso facili pratiche fatte insieme, soprattutto legate al respiro.

Questo livello di Unione spirituale è un aspetto del Matrimonio interiore di Yin e Yang (femminile e maschile) di cui si parla nella via Tantrica.



YOGA



Benessere, forza, flessibilità, ritualità, controllo corporeo, tecniche di respirazione



Lo Yoga ha una notevole importanza nella via tantrica. Oltre ai benefici fisici, aumenta la percezione del corpo nel suo movimento e quindi lo stato di Presenza.

Del Tantra della tradizione fa parte il Tantra Yoga che si pratica da soli o in coppia, in base ai livelli. La pratica dello yoga è importante qualunque esso sia.

Nel sistema Tantra Lovevolution si utilizza lo Yoga tibetano perchè 'relativamente' facile da apprendere e veloce da praticare da soli.

Lo Yoga tibetano è meglio conosciuto come 5 Rituali tibetani sono più che esercizi yoga sono veri e propri rituali.

Attraverso l'armonizzazione dei 7 chakra, si propongono di far raggiungere la piena salute fisica, ritrovare un ottimo livello di energia vitale e un buon aspetto fisico.

Servono a:

- correggere la postura (es. stare più dritti con la schiena)

- aumentare la flessibilità di tutte le parti del corpo e in generale delle articolazioni,

- migliorare il tono muscolare,

- aiutano a stimolare il sistema reticolare di attivazione del cervello e l’equilibrio degli emisferi destro e sinistro.

I 5 tibetani hanno un effetto sulle parti del corpo, sulla muscolatura, l’attività cardiaca e sulla respirazione, sulla circolazione e sul pensiero.





In questa scuola, i 5 tibetani sono proposti in differenti step:

1° - rinforza l'Identità e si pratica da soli

2° - sviluppa la percezione della Relazione, a livello energetico e si pratica in coppia

3° - sviluppa la capacità di Presenza nell'Intimità corporea e facilitano la gestione del movimento, del peso e del respiro e si pratica in coppia.

4° (facoltativo) - aumenta la Presenza nell'Intimità corporea e facilita la gestione del movimento, del peso e del respiro. Si pratica in coppia (in semi-nudità e nudità)


Nelle pratica a 2 non è necessario essere in coppia, ma è possibile praticare con un compagno/a di corso.



COMUNICAZIONE AFFETTIVA



Pratica di comunicazione funzionale all'intimità relazionale



Considerato che la maggior parte del tempo della nostra vita siamo in relazione verbale con gli altri e che molti problemi sorgono dai fraintendimenti e dalla mala interpretazione delle parole e considerato che ognuno dà alle parole valore e significato diverso in base alla propria storia, considero importante usare del tempo per imparare a verbalizzare le nostre emozioni e i nostri sentimenti.

Imparare a parlare è una delle prime manifestazioni della nostra autonomia, ma nessuno ci insegna come parlare, perchè la parola aiuti la nostra crescita.

Impariamo parole e tono da chi ci circonda, ma nessuno ci insegna dove mettere l’attenzione perchè la nostra comunicazione sia utile alla relazione e autentica manifestazione del nostro spirito.

Nella comunicazione empatica la parola per toccare l’altro dentro il cuore.

Spesso si pensa che la parola 'giusta' sia la parola ‘saggia’ e si apprezza soprattutto la parola ‘bella’ e che suscita allegria.

Invece, la parola giusta non è la parola gentile, formale e diplomatica, ma la parola emozionata, chiara e responsabile.

E’ una parola che crea una riflessione nella relazione.

Nelle relazioni di amicizia e di coppia dove le interpretazioni si sprecano, nelle relazioni professionali dove le parole non sono mai abbastanza, nelle relazioni umane di ogni genere, è necessario imparare alcuni fondamenti per comunicare in maniera chiara e semplice, in relazione al tempo, alla situazione, al mezzo di comunicazione che abbiamo a disposizione (telefono, lettera, mail, skype ecc..).





Rifacendosi al primo suggerimento di Don Miguel Ruiz nel libro ‘I 4 accordi’ che invita così “Sii impeccabile con la parola”, suggerisco la chiarezza e la completezza della comunicazione come aiuto per una buona relazione.

Dire ciò che si pensa nel momento presente in cui si sente, senza rimandare a domani, anche se siamo lontani, perchè è più importante parlare con l’emozione del presente piuttosto di lasciare tempo per fare interpretazioni su parole approssimative o silenzi fraintesi.

La Comunicazione Affettiva è un sistema di comunicazione che nasce dallo stato di Presenza e dalla connessione profonda con la propria emozione che, ben canalizzata e espressa, è patrimonio per un arricchimento della relazione.

La persona che usa la Comunicazione Affettiva:

- parla sempre di ciò che sente e di ciò che prova in prima persona,

- assume la responsabilità di sè e del proprio sentire.

- pone l’attenzione sulla ‘bellezza’ e sulle qualità positive dell’altro

- solo SE è strettamente necessario, prende tempo per descrivere uno stato di sofferenza, circoscrivendo la descrizione ad una situazione precisa, senza generalizzazioni ne giudizi. In caso di conflitto tra due persone, la Comunicazione affettiva si rifà alla CNV-Comunicazione Non Violenta. ​

La Comunicazione Affettiva viene proposta come esercizio per imparare a parlare con i propri cari e/o in gruppo mantenendo una connessione con le proprie emozioni.



rituali



Esperienze individuali e di coppia personalizzate, per celebrare dei particolari passaggi evolutivi , e ricreare fiducia nella vita e nel partner





Come accompagnamento alla formazione, o al counseling individuale o di coppia, talvolta proposti dei rituali di gruppo o personalizzati (quindi specialmente preparati per una situazione o una persona) che hanno lo scopo di aiutare a ristabilire un contatto reale con la realtà, con l'amore di sè, la fiducia nella vita e nel partner.

I rituali hanno la qualità di azioni semplici particolarmente realizzate in natura o all'aperto, che capaci di attivare gli aspetti da risvegliare nella nostra vita o nella nostra relazione,

Il rituale è un richiamo interiore, serve ad approfondire e radicalizzare un certo sentimento dentro noi. I rituali non vengono fatti con molta frequenza, ma riservati a momenti particolari della nostra vita, per sottolineare 'un passaggio', un momento, un risveglio ecc.

Così come praticare meditazione, yoga o realizzare un massaggio in uno spazio dedicato, con simboli e ornamenti che richiamano la tradizione, il rituale aiuta a concentrare le energie ed entrare nell'atmosfera interiore del Tantra.